Passo carrabile non vale più, se parcheggi l’auto davanti al cartello non hai nulla da temere: il dettaglio svela tutto
Quando avvisti un passo carrabile, presta attenzione a questo dettaglio: potrebbe essere un segnale abusivo, ecco come riconoscerlo.
Spesso i centri cittadini più popolosi e trafficati costituiscono un vero incubo per chi è al volante, e si trasformano in autentiche giungle urbane, tra ZTL, zone di parcheggio a capienza limitata, semafori e i temutissimi passi carrabili.
Oggi ci occuperemo proprio di quest’ultima casistica: il passo carrabile è un accesso che permette ai veicoli di entrare e uscire da un’area privata su una strada pubblica, e infatti viene segnalato da un apposito cartello che vieta la sosta in quella zona.
Regolamentato dagli articoli 3 e 22 del Codice della Strada e dall’articolo 46 del relativo regolamento attuativo, il passo carrabile viene apposto principalmente all’ingresso di garage, cortili, parcheggi privati o altre aree che si affacciano su una strada pubblica, e ignorare la sua presenza può fruttare spesso onerose multe ai trasgressori.
Allo stesso modo, però, vi sono anche alcuni furbetti che applicano il cartello in maniera del tutto illegittima, e in questo caso le sanzioni applicate vanno a decadere.
Passo carrabile: le sanzioni previste
Secondo la normativa del 2024, parcheggiare davanti a un passo carrabile comporta una multa che varia dai 42 ai 173 euro per i veicoli a quattro ruote, e da 25 a 100 euro per i ciclomotori e i veicoli a due ruote. La sanzioni si applicano per ogni giorno di calendario in cui la violazione persiste, e inoltre il veicolo può essere rimosso forzatamente, con ulteriori costi di deposito a carico del destinatario.
Non tutti sanno, però, che per ottenere un passo carrabile a norma occorre richiedere un’espressa autorizzazione al Comune di riferimento, conferendo all’ente una tassa che varia in base alla superfice occupata. Tuttavia, alcuni cittadini aggirano questa norma, e appongono abusivamente il cartello che lo segnala: in questo caso, l’automobilista sanzionato può fare ricorso e ottenere l’annullamento della multa. Ecco come riconoscere i cartelli abusivi.
Passo carrabile abusivo: come riconoscerlo
Come anticipato, il passo carrabile abusivo è un accesso che non è stato autorizzato dal Comune, e che quindi non rispetta le normative vigenti. Identificare le anomalie è molto semplice: ogni cartello a norma, infatti, è provvisto di un numero di autorizzazione rilasciato dall’ente comunale e stampigliato proprio sulla superfice in latta. In assenza di questo codice, il passo carrabile è da considerarsi abusivo.
Se si riceve una multa per aver parcheggiato davanti a un passo carrabile non autorizzato, è possibile fare ricorso entro 60 giorni dalla notifica, presentando al Prefetto o al Giudice di Pace tutte le prove necessarie che testimoniano la propria innocenza, come fotografie del luogo o documenti che attestano l’irregolarità dello stesso. Prestate quindi la massima attenzione quando vi trovate nei pressi di un passo carrabile: sono i dettagli a fare la differenza!