Decorazioni natalizie, scatta il divieto: sono subito 300 euro di multa | Staccale prima che se ne accorgano
Quanto sono belle le lucine e le luminarie di Natale? Attenzione, però: negli ultimi giorni sono fioccate multe per 300 euro…
Le Festività natalizie sono senza dubbio il periodo più magico dell’anno, una parentesi che ci riporta all’infanzia, e che sancisce la fine dell’ennesimo ciclo solare.
Un periodo di bilanci e di raccoglimento, ma anche di comunione con chi amiamo e di spensieratezza, soprattutto per i più piccoli.
Il Natale, infatti, è anche sinonimo di doni, ricchi banchetti, vin brulè fumante e morbidi plaid in cui avvolgersi. Di presepi preparati in allegria, di shopping compulsivo e, ovviamente, anche di luminarie e festoni. E quanto è bello decorare la propria casa con ninnoli e gingilli luccicanti, oppure passeggiare per le strade adornate a festa?
Attenzione, però: negli ultimi giorni un cittadino italiano si è visto recapitare una multa da ben 300 euro, ecco perché.
Luci di Natale, cosa prevede la Legge
Come anticipato, le luminarie di Natale sono una tradizione molto amata e oltremodo diffusa, ma è importante conoscere anche le normative vigenti, in modo da evitare dispendiose ripercussioni. Secondo il Codice Civile, infatti, esse devono essere installate in modo sicuro per evitare danni a cose e persone: l’articolo 2043 prevede che chiunque causi un guasto sia tenuto a risarcirlo, mentre l’articolo 1122 specifica che le decorazioni non devono danneggiare le parti comuni di un edificio, né comprometterne la stabilità e il decoro architettonico.
Inoltre, l’articolo 674 del Codice Penale punisce il “getto pericoloso di cose” con una multa fino a 206 euro, mentre l’articolo 675 prevede sanzioni da 103 a 619 euro per il “collocamento pericoloso di oggetti“. Ma non è tutto: le Amministrazioni comunai hanno la facoltà di imporre ulteriori regolamenti per preservare il decoro urbano. Possono vietare l’impiego di luci troppo invasive, o di luminarie che deturpano l’aspetto delle facciate degli edifici, sanzionando i trasgressori con multe che si aggirano solitamente intorno ai 200. Nel caso di questo ristoratore romano, la somma è lievitata a ben 300 euro.
Il caso del ristoratore romano
Dopo aver fatto chiarezza su cosa prevede la normativa vigente, vi riportiamo un caso da record. Negli ultimi giorni, infatti, un ristoratore romano, detentore di un’attività nei pressi del Colosseo, è stato multato di 300 euro per aver installato luminarie non conformi.
Considerate troppo luminose e invasive, le luminarie avrebbero sortito un impatto negativo sul decoro della zona, e le Forze dell’Ordine hanno perciò notificato al malcapitato l’onerosa sanzione. Attenzione, perciò: prima di trasformare i vostri balconi, terrazze e giardini in piste di atterraggio per aerei, vi conviene sempre consultare preventivamente le normative del vostro Comune di appartenenza!