Auto, 168 euro di multa se non la lavi: questo punto lo controllano sempre | Togli fino all’ultimo granello di polvere

Come evitare una multa salata per un grave errore da evitare a ogni costo, quali sono i rischi che si corrono in caso contrario

Se sei uno di quelli che evita di pulire la propria auto per pigrizia o semplicemente perché non ti sembra una priorità, sappi che potresti incorrere in una multa piuttosto salata. Molti automobilisti non sanno che la targa del veicolo deve essere sempre leggibile e priva di ostacoli, come polvere o fango, che ne potrebbero compromettere la visibilità.

E se non ci si adegua, la sanzione può arrivare fino a 168 euro. Ma cosa dice esattamente la legge e come possiamo evitare di prendere una multa per la targa sporca? Scopriamo insieme.

Il Codice della Strada è chiaro: se non lo fai devi pagare

Secondo l’articolo 102 del Codice della Strada, la targa di un veicolo deve essere sempre chiaramente leggibile, a prescindere dalle condizioni meteo o dallo stato dell’auto. Non si tratta solo di una questione estetica o di igiene, ma di una necessità pratica. La targa deve essere facilmente riconoscibile dai dispositivi di controllo elettronici come gli autovelox e le telecamere della polizia, che la leggono automaticamente per accertare eventuali violazioni del codice.

Se la targa è coperta da polvere, fango o neve, non sarà visibile e, di conseguenza, non potrà essere letta dai sistemi di rilevamento. Ecco perché la legge impone che il numero di targa sia sempre perfettamente visibile, anche a distanza.

La multa auto è salatissima e rischi alti: quali sono

Nel caso in cui la targa non sia visibile o illeggibile a causa di sporco o altri fattori, si rischia una sanzione amministrativa. La multa prevista varia da un minimo di 41 euro a un massimo di 168 euro, con la possibilità che venga applicata in modo indipendente anche per auto che vengono fermate durante un controllo routinario. Non si tratta, infatti, solo di evitare multe per infrazioni legate alla velocità o alla sosta, ma anche di evitare di essere multati semplicemente perché la targa non è leggibile.

Per evitare il rischio di questa multa, è fondamentale dedicare qualche minuto alla pulizia della targa prima di mettersi in viaggio, soprattutto dopo la pioggia o durante i periodi invernali, quando il fango e la neve possono accumularsi facilmente. Non si tratta solo di una buona pratica di manutenzione dell’auto, ma di una vera e propria responsabilità verso gli altri utenti della strada e le forze dell’ordine, che si trovano in difficoltà nel verificare la targa in caso di necessità.