Comunicato dal Ministero: maxi richiamo per questi prodotti famosissimi | Controlla la dispensa e non mangiarli per alcun motivo
Il Ministero della Salute divulga un nuovo allarme ai consumatori italiani: scatta un max ritiro per questi alimenti, la contaminazione mette a rischio la salute.
Di questi tempi, complice l’inflazione e il carovita martellante, provvedere alla spesa alimentare è diventata una vera e propria corsa ad ostacoli, e sempre più consumatori si ritrovano nelle condizioni di effettuare rinunce, escludendo dal carrello tutti i beni superflui.
Mettere insieme pranzo e cena, infatti, risulta sempre più impegnativo, e occorre selezionare con attenzione ciò che si ha intenzione di consumare, minimizzando gli sprechi e cercando di approfittare delle offerte settimanali o mensili.
La situazione peggiora ulteriormente nel caso in cui alcuni prodotti risultino non idonei al consumo, finendo così nel mirino del Ministero della Salute, Istituzione che ha anche il compito di vigilare sulla sicurezza degli alimenti in vendita.
Possono infatti verificarsi etichettature errate, che non riportano la data di scadenza corretta oppure la presenza di allergeni, ma anche contaminazioni microbiologiche, fisiche o chimiche. Ed è proprio quest’ultima casistica che nelle ultime ore sta coinvolgendo milioni di consumatori. Alcuni prodotti di marchi molto noti sono stati sottoposti a un massivo ritiro: ecco di cosa si tratta.
I prodotti ritirati dagli scaffali
Il Ministero della Salute ha pubblicato una nota in cui ufficializza il ritiro di alcuni lotti di uva golden disidratata e di frutta secca ed essiccata di marchi piuttosto noti, poiché tali alimenti sarebbero risultati contaminati dal pesticida Phosmet.
L’allerta è stata però pubblicata in ritardo, in quanto il ritiro del produttore risale alla data dell’8 novembre 2024, ed è quindi possibili che suddetti prodotti siano già stati acquistati e tutt’ora presenti nelle dispense degli italiani. Tutti gli alimenti elencati nel richiamo sono legati da un fil rouge, ovvero dal Termine Minimo di Conservazione al 31 luglio 2025. Vediamo ora quali sono i marchi citati nella nota ministeriale.
I marchi coinvolti nel richiamo
L’azienda che ha prodotto tutte le confezioni richiamate di uva golden disidratata e i mix di frutta secca ed essiccata è la Mainardi Nicola Srl, con sede a Lendinara, in provincia di Rovigo.
I marchi prodotti da Mainardi e recentemente ritirati, invece, corrispondono a La Conserviera, Mainardi Nicola, Spreafico, Suni, Vacifrutta e Vital Sì. In via cautelativa, l’azienda raccomanda di non consumare i prodotti con i numeri di lotto indicati nella nota ministeriale – che vi invitiamo a consultare sul sito ufficiale – e di restituirli tempestivamente presso il punto vendita ove sono stati acquistati, onde beneficiare del dovuto rimborso.