Auto, se ti beccano con questi oggetti scatta la denuncia: buttali prima di partire o paghi una multa salatissima
Attenzione massima quando sei al volante: se nella tua auto trasporti questi oggetti comuni, sei passibile di denuncia e rischi una multa salatissima.
Tutti gli automobilisti sono tenuti ad osservare il Codice della Strada, e chiunque disponga di una patente da qualche anno sarà sicuramente incappato in un posto di blocco.
Questa procedura, attuata dalle Forze dell’Ordine, serve principalmente per garantire la sicurezza pubblica, e per prevenire eventuali reati.
Durante questi controlli, Polizia, Carabinieri o Guardia di Finanza verificano in primis i documenti del conducente, poi le condizioni del veicolo e le eventuali irregolarità, ma possono anche richiedere la perquisizione degli interni, al fine di ricercare persone sospette oppure oggetti illegali.
E il rinvenimento di alcuni oggetti di uso comune, purtroppo, può far scattare non solo multe salatissime, ma persino una denuncia penale. Vediamo quindi come sottoporsi correttamente a un posto di blocco.
Come affrontare un posto di blocco
Ecco dunque alcuni consigli per evitare tafferugli e incomprensioni con le Forze dell’Ordine, semplificando così il loro lavoro e schivando grattacapi del tutto evitabili. Quando si avvista la paletta alzata, è necessario fermarsi immediatamente e accostare sulla destra, seguendo le indicazioni degli agenti.
Quando essi si affacciano al finestrino, il conducente deve rimanere in auto con le cinture allacciate e aprire il finestrino dal lato di guida, esibendo con prontezza tutti i documenti richiesti, solitamente patente, libretto di circolazione e anche l’assicurazione. Inoltre, è importante seguire tutte le istruzioni degli agenti con la massima collaborazione, senza andare nel panico qualora essi manifestino la volontà di ispezionare il veicolo. Il guidatore, infatti, non ha nulla da temere, a meno che non abbia incautamente caricato in auto i seguenti oggetti.
Gli oggetti da non caricare mai in auto
Oltre alle sostanze illegali, ovviamente, bando alle armi da fuoco e alle armi bianche, come coltelli, katane, spade, ma anche ad altri oggetti contundenti, come bastoni, forchettoni o qualsiasi altro oggetto che potrebbe essere utilizzato come strumento offensivo.
Ne sa qualcosa un cittadino di Ivrea che, secondo quanto riporta Investireoggi.it, negli scorsi giorni si è visto addebitare una multa da 1.500 euro per aver trasportato nelle propria auto un banale forchettone da grigliata. Il trasporto di oggetti di uso comune e apparentemente innocui, infatti, può portare a sanzioni severe e persino a denunce penali, poiché alcuni di essi possono essere considerati come potenziali armi. Se si praticano degli sport in cui è necessario l’impiego di bastoni, mazze o similari, quindi, è necessario dimostrare agli agenti la loro destinazione d’uso, con certificati o altri documenti, pena l’applicazione di una pena che può compromettere anche la fedina penale del conducente.