Salute, scoperta sconcertante: usare lo smartphone è una condanna a morte | Non toccarlo più nemmeno con un dito
Se tendi a usare il tuo smartphone con estrema frequenza e leggerezza, ti conviene scoprire anche i suoi lati oscuri: ecco perché può minare il tuo stato di salute.
Lo portiamo con noi tutto il giorno, in tasca o in borsetta, e spesso lo teniamo in mano anche quando non ne abbiamo realmente bisogno.
Lo smartphone, in effetti, rappresenta l’evoluzione dei primi telefoni portatili, ma le sue funzioni primarie (ovvero, le chiamate e i messaggi) sono state affiancate negli ultimi decenni da molte altre applicazioni accessorie.
In primis, i social come Facebook, Instagram, X e TikTok, ma anche giochi interattivi, piattaforme di streaming, editor di fotoritocco persino programmi di home banking.
Infine, c’è anche chi lavora con lo smartphone, in quanto questi dispositivi si stanno avvicinando sempre più alle prestazioni di PC e tablet, e consentono di compiere numerosissime operazioni da remoto. Questo device, però, ha anche un lato oscuro: lo sapevi che sul tuo smartphone possono vivere almeno 10 tipologie di batteri che potrebbero compromettere seriamente la tua salute?
I batteri che proliferano sul tuo smartphone
Il batterio più comune presente sugli smartphone è lo Pseudomonas aeuginosa, molto aggressivo e resistente agli antibiotici, e può causare infezioni gravi. Il Clostridium difficile, invece, è responsabile di diarrea e irritazione al colon, e risulta molto difficile da debellare con una semplice pulizia. Alcuni ceppi di Staphylococcus aureus, poi, contribuiscono all’insorgenza di infezioni cutanee e altre manifestazioni morbose, mentre altri, come i Coagulasi negativi, sono presenti nel 15% degli smartphone analizzati, e sono responsabili di molte infezioni sanguigne ospedaliere.
Ma c’è spazio anche per la temibile Escherichia coli, per l’Enterococcus fecalis e per la Klebsiella pneumoniae, cui sono imputate numerose polmoniti e infezioni del tratto urinario. L’Acinetobacter baumannil, infine, è resistente agli antibiotici e può provocare infezioni gravi, specialmente nei pazienti già ospedalizzati, mentre il Proteus mirabilis colpisce, ancora una volta, il tratto urinario, e spesso è associato a pesanti complicazioni.
Come sanificare efficacemente lo smartphone
Per minimizzare il rischio di infezioni, è necessario pulire regolarmente lo smartphone con delle salviettine disinfettanti, e vi consigliamo di lavare spesso le mani, specialmente prima e dopo aver utilizzato il telefono.
Inoltre, è preferibile evitare di portare con sé il dispositivo in ambienti molto sporchi, come i bagni pubblici, ed evitare di condividerlo con altre persone, in particolar modo negli ambienti ospedalieri. E, concludendo, non perdiamo mai di vista anche il rischio elettromagnetico: sebbene la letteratura medica non abbia ancora portato a termine degli studi definitivi sui danni dell’uso prolungato dello smartphone, vi suggeriamo di utilizzarlo sempre con moderazione!