Salute, questo strumento in cucina ti rovina per sempre: lo usi tutti i giorni ma i suoi effetti sono devastanti | Buttalo

Una recente ricerca ha evidenziato che alcuni degli strumenti più diffusi nelle cucine domestiche possono nuocere gravemente alla salute.

Ogni cucina è dotata degli elettrodomestici più classici, come frigorifero, mixer, forno e fornelli, microonde e utensili vari, ma anche da una miriade di strumenti che servono a espletare le funzioni più disparate.

E, senza dubbio, la sicurezza in cucina è fondamentale non solo per garantire la qualità dei cibi preparati, ma anche per tutelare la salute di chi li consuma.

Usare strumenti sicuri e adeguati, infatti, può prevenire numerosi rischi, tra cui le contaminazioni alimentari e l’esposizione a sostanze nocive.

Essi dovrebbero essere realizzati con materiali resistenti e atossici, come l’acciaio inossidabile, la ceramica e il silicone… Ma se vi dicessi che una recente scoperta ha gettato un’ombra preoccupante su una particolare tipologia di utensili?

La potenziale pericolosità degli utensili neri

Recentemente, la rivista Il Salvagente ha pubblicato un report sugli utensili in plastica nera utilizzati in cucina, evidenziando la presenza di ritardanti di fiamma bromurati (BFR). Questi composti chimici sono solitamente aggiunti ai materiali plastici per ridurne l’infiammabilità, ma possono altresì minare lo stato di salute di coloro che li utilizzano regolarmente ai fornelli.

I ritardanti di fiamma bromurati sono utilizzati infatti per migliorare la sicurezza antincendio dei prodotti in plastica, poiché sono in grado di rallentare la propagazione delle fiamme, caratteristica che li rende particolarmente utili in ambienti dove il rischio di incendio è elevato. L’esposizione ai BFR, però, può avvenire tramite l’inalazione di polveri, il contatto con la pelle e, molto più frequentemente, grazie all’ingestione delle particelle rilasciate dagli utensili durante la cottura. Alcuni studi hanno dimostrato che i BFR possono accumularsi nel corpo umano e sono associati a vari problemi di salute, come l’insorgenza di disturbi endocrini, di problemi di sviluppo neurologico e un aumento del rischio di cancro.

Come minimizzare i rischi in cucina

Per ridurre il rischio di esposizione ai BFR, è consigliabile evitare di acquistare strumenti e utensili in plastica nera di origine sconosciuta o non certificata, e optare invece per materiali alternativi e ritenuti sicuri, come l’acciaio inossidabile o il silicone alimentare.

Inoltre, è importante seguire le linee guida per la pulizia e la manutenzione degli utensili da cucina, in modo da prevenire ogni rischio di contaminazione. Essere consapevoli dei materiali con cui sono strutturati gli strumenti che utilizziamo più frequentemente e dei potenziali rischi associati al loro impiego, infine, è il primo passo verso una cucina più sicura e salutare.