Salute, buona notizia per gli italiani: se chiedi questi farmaci ottieni il rimborso | Basta soddisfare un requisito
L’Aifa ha introdotto una novità importante che riguarda il sistema Salute del nostro Paese: ecco che cosa sta per cambiare.
L’autorità nazionale competente per l’attività regolatoria dei farmaci in Italia ha deciso, non si può più tornare indietro.
Le indicazioni dell’ente pubblico sono chiare e faranno felici milioni di cittadini che soffrono di una patologia diffusissima.
Spenderanno molto meno per i farmaci che acquistano abitualmente in farmacia: il rimborso arriverà di diritto.
Scopri se anche tu fai parte dei beneficiari che potranno contare sulla restituzione del denaro speso per i medicinali.
Salute, il nuovo rimborso per i medicinali
L’Aifa, l’autorità nazionale competente per l’attività regolatoria dei farmaci in Italia, ha stabilito che un medicinale per il quale fino a oggi non era possibile ottenere l’esenzione sarà invece rimborsabile. Il motivo della decisione è legato al fatto che chi utilizza questo farmaco ha la necessità di assumerlo con frequenza perché è soggetto a una patologia che comporta dolore severo. La patologia di cui parliamo è molto diffusa e, secondo le recenti stime fatte da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, colpisce 6 milioni di persone solo in Italia. Nel Bel Paese a soffrirne sono più le donne che gli uomini.
In sostanza la malattia in questione, che è comunissima, non permette di svolgere le normali attività quotidiane, né tanto meno di lavorare. Per tanto è stata assimilata a una condizione di demenza, tetraplegia o psicosi acuta. È stato l’Oms a chiarire quanto sia invalidante per chi ne soffre. Dunque da qui è nata l’esigenza di rendere possibile il rimborso degli unici farmaci efficaci nella cura dei sintomi connessi a questa sindrome neurologica complessa. Verifica quali sono i requisiti minimi per richiedere il rimborso e controlla se può essere applicato proprio ai farmaci che utilizzi tu.
La svolta per chi soffre della patologia più diffusa
Il medicinale è utilizzato nella profilassi di una patologia disabilitante, riscontrata in pazienti di età compresa tra i 20 e i 50 anni. Il farmaco in questione è l’Atogepant, ovvero il primo antagonista orale del recettore del peptide correlato al gene della calcitonina. Tale farmaco è utilizzato per la cura dei sintomi legati all’emicrania episodica e cronica, ovvero una sindrome che si manifesta 15 o più giorni ogni mese.
La dose raccomandata è di 60 mg, da assumere una volta al giorno. I pazienti che presentano almeno 8 giorni di episodi di emicrania disabilitanti al mese avranno, finalmente diritto al rimborso delle spese d’acquisto del farmaco in questione.