Casa, anche se non paghi non ti caccia nessuno: l’affitto con questo bonus non è più un problema

Dì addio una volta e per sempre al problema dell’affitto e taglia le spese di casa, ti basta solo un documento.

Non devi più sobbarcarti ogni mese il canone dell’appartamento in cui vivi: c’è una grandiosa opportunità messa a disposizione dal Governo.

Grazie alla nuova iniziativa dello Stato italiano, ora puoi liberarti della rata per l’affitto che ogni mese pesa sul budget famigliare.

Se non sei proprietario dell’immobile in cui abiti scopri come fare ad aderire alla misura statale e smettere di pagare l’affitto.

Affitto, il bonus statale che ti permette di non pagare più per la casa in cui vivi

Lo Stato italiano ha introdotto una nuova misura economica, pensate per tendere una mano ai cittadini italiani che vivono in una casa in affitto ma che non riescono a coprire le spese mensili e pagare con regolarità la quota per la locazione dell’immobile. Si applicherà a rate passate o future e l’ammontare massimo del contributo affitti previsto è di 12.000 euro. Si tratta di un’iniziativa che agevolerà tante famiglie ma che, purtroppo, non è destinata a tutti.

Per l’erogazione del bonus in questione infatti verrà data priorità a chi ha nel proprio nucleo famigliare un componente di più di 75 anni o un Minore o un invalido almeno al 74% o un membro in carico ai servizi sociali o alle ASL competenti, per l’attuazione di un progetto assistenziale individuale. Prima di questi requisiti però è necessario avere un’oggettiva impossibilità al pagamento del canone di affitto. Scopri quali chi potrà diventare beneficiario del bonus affitti e quali caratteristiche occorre avere per contare sul nuovo contributo statale.

A chi è destinata la misura statale e come fare per ottenere il contributo

Il bonus affitti è legato al Fondo di morosità incolpevole ed è destinato a chi ha subito la perdita di reddito della famiglia o una significativa riduzione delle sue entrate. L’accesso al beneficio dipende dalla effettiva disponibilità di risorse da parte del proprio Comune.

Per poter chiedere il bonus affitti è necessario avere un reddito annuo non superiore a 26.000 euro ed essere destinatari di un atto di intimazione di sfratto per morosità con citazione per la convalida. Inoltre è necessario essere affittuario di un’immobile a uso abitativo regolarmente registrato nel quale si risiede da almeno un anno. Infine, è indispensabile avere la cittadinanza italiana, di un Paese dell’Unione Europea, o, nel caso di cittadini non appartenenti all’UE, essere in possesso di un regolare permesso di soggiorno.