Bonus, nel 2025 se ne salveranno pochissimi: il Governo ha tagliato tutti questi fondi | Preparati a dirgli addio

0
taglio al bonus
bonus-annullato-fonte-pixabay-tumisu-Madonienotizie.it

Brutte notizie per chi contava sul Bonus, lo Stato italiano ha deciso di fare un passo indietro che nessuno si sarebbe aspettato.

Moltissimi italiani sono costretti a dire addio a contributi statali e sgravi fiscali sui cui hanno potuto contare nei mesi scorsi.

Scopriamo che cosa sta cambiando e come mai ora parecchi contribuenti sono preoccupati per le spese relative alla casa.

A quanto pare, saranno parecchi i Bonus che verranno annullati di punto in bianco: ecco che cosa sta per cambiare per volere dell’esecutivo.

Bonus, gli importanti contributi statali a cui presto dovremo dire addio

Tanti italiani nei mesi scorsi si sono potuti avvalere di diversi strumenti messi a disposizione da parte dello Stato, tra cui molte misure economiche e fiscali, atte a garantire importanti sgravi contributivi, che hanno permesso a molte famiglie di coprire parte delle spese di casa o hanno garantito grandi risparmi su diversi costi legati alle abitazioni.

In particolar modo, tra i bonus introdotti, molto apprezzato dai contribuenti sono stati quelli relativi ai lavori di ristrutturazione degli immobili a uso residenziale, di efficientamento energetico e gli incentivi sull’acquisto di mobili e suppellettili, come pure quelli destinato al miglioramento degli spazi esterni e delle aree verdi. Tuttavia queste forme di sostegno economico stanno per essere stravolte. Di recente l’esecutivo ha deciso di cambiare in maniera sostanziale i requisiti per richiedere i bonus, gli importi e le modalità di erogazione delle indennità e degli sgravi fiscali. Scopriamo dunque che cosa sta per cambiare.

tagliato il bonus casa
bonus-casa-fonte-Canva-dontree_m-madonienotizie.it

Annullati sgravi fiscali e incentivi sulle spese relative alla casa

Sono state tagliate, per volere del Governo, molte delle agevolazioni per i lavori di ristrutturazione e efficientamento degli immobili e anche quello relativo alle opere di ammodernamento sia di esterni che di interni. Questo vuol dire che nel 2025 cesseranno di essere erogati il bonus mobili, il sisma bonus, l’eco bonus e il bonus verde, il bonus caldaie e il bonus tv e decoder. Sarà revocato anche il bonus ristrutturazione che prevedeva il 50 per cento di detrazione fiscale delle spese. Si avvia verso la conclusione anche il bonus per la rimozione delle barriere architettoniche.

Inoltre, vi sarà un unico bonus per le ristrutturazioni e i lavori di efficientamento energetico, destinato a coprire entrambe le voci di spesa fino a un massimo del 65 per cento. In base alle novità introdotte in materia fiscale, saranno esclusi dal bonus tutti gli immobili dalla seconda casa in poi e tutte le unità immobiliari classificate al Catasto come abitazioni di lusso. Resterà attivo il Superbonus ma con nuove percentuali di detrazione delle spese sostenute, ovvero 36 per cento dal 2026 al 2027 e 30 per cento dal 2028 al 2033.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *