Pagamenti, se usi il bancomat corri un rischio mostruoso: lo shopping diventa più pericoloso che mai
Presta molta attenzione ai pagamenti che fai con il bancomat, perfino nei negozi di fiducia, potresti correre anche tu grossi rischi.
Al via il nuovo sistema dei controlli a tappeto su tutte le transazioni effettuate con gli strumenti di pagamento come carte e bancomat.
In arrivo cambiamenti epocali per chi usa la carta di debito per pagare nei negozi fisici. Scopriamo quali sono le modifiche volute dal Governo italiano.
Ben presto fare shopping sarà pericoloso per clienti ed esercenti: ecco la grande novità destinata a segnare una svolta nel sistema dei pagamenti cashless.
Pagamenti, le grosse novità in arrivo per chi non paga in contanti
Negli ultimi anni gli strumenti di pagamento si sono moltiplicati e sono diventati sempre più veloci, semplici e sempre più digitalizzati. Il pagamento fatto con monete e banconote sembra ormai destinato a scomparire del tutto, perché oggi, avvicinando semplicemente la propria carta di debito o di credito, oppure accostando il telefono a un Pos, si può pagare senza nemmeno tirare fuori il portafogli. In altre parole, il denaro contante circola sempre di meno e l’avvento di wallet digitali, carte prepagate e pagamenti effettuati tramite home banking e piattaforme come PayPal hanno accelerato il processo di obsolescenza dei mezzi legati all’uso di denaro fisico.
Di certo i pagamenti con bancomat, carte di credito, bonifici istantanei e altri strumenti di pagamento digitali, sono più sicuri rispetto a quelli analogici, tuttavia occorre sempre ricordarsi di tener d’occhio scontrini e estratti conto, per evitare brutte sorprese. Ma non solo, c’è anche dell’altro: oggi è di fondamentale importanza stare attenti ai pagamenti di questo tipo per una ragione specifica. Vediamo di che cosa si tratta.
Nuovo sistema per le transazioni effettuate con il bancomat
L’esecutivo, guidato da Giorgia Meloni, sta mettendo a punto un nuovo sistema di controllo capillare dei pagamenti che avvengono nei negozi fisici. Le novità in arrivo hanno il preciso scopo di scoraggiare e contenere l’evasione fiscale, che è facilitata dai pagamenti in contanti. A quanto pare verrà introdotto un controllo incrociato che consentirà di collegare gli scontrini emessi dagli esercenti con i pagamenti effettuati tramite carte di credito e bancomat. Per farlo lo Stato attingerà dai dati provenienti dai sistemi di pagamento elettronico, ovvero i POS, e li confronterà con le transazioni.
In questo modo dovrebbe ridursi di parecchio il rischio di mancate registrazioni di transazioni e vendite, perché l’Agenzia delle Entrate di verificare potrà verificare in tempo reale se a fronte di ogni pagamento elettronico sia stato emesso e rilasciato il relativo scontrino o documento fiscale.