Bando del Ministero, 1000 posti pronti per essere occupati: chance unica per i ragazzi sotto quest’età
Se sei alla ricerca di una grande opportunità, approfitta del bando del Ministero e vivi un’esperienza imperdibile di lavoro e di formazione.
Non lasciarti scappare la possibilità di diventare uno dei protagonisti di un grande progetto pubblico che coinvolgerà ben 1000 giovani italiani.
Scopri a chi è aperto il Bando del Ministero, quali sono i requisiti minimi per candidarsi e qual è il termine ultimi entro il quale presentare la domanda.
L’iniziativa pubblica riguarderà gli enti no profit e i candidati che parteciperanno avranno una grande chance di collaborare con il Ministero: ecco di che cosa si tratta.
Bando del Ministero, la grande opportunità di lavoro da non lasciarsi scappare
Il Governo italiano ha avviato un progetto che ha il preciso scopo di promuovere lo sviluppo delle zone rurali e di far sì che questo avvenga all’insegna della massima sostenibilità ambientale. Si tratta di un’iniziativa di grande rilievo, che sta avendo una grande risonanza, perché i protagonisti del progetto dello Stato saranno i cittadini più giovani.
In particolar modo, saranno i neo maggiorenni e gli under 28. Chi parteciperà all’iniziativa del Governo avrà modo di lavorare e formarsi al tempo stesso e di collaborare con enti no profit. I giovani cittadini italiani infatti saranno impiegati presso enti di servizio civile universale, Scu, che operano nel settore agricolo. Vediamo nel dettaglio in che cosa consisterà.
Il nuovo Servizio Civile agricolo
Il progetto di cui parliamo sarà il nuovo Servizio Civile agricolo. Sarà destinato a migliaia di giovani, chiamati a impegnarsi per un periodo di tempo, che andrà dagli 8 mesi fino a un anno, in servizi presso gli enti pubblici. I servizi avranno come comune obiettivo la tutela dell’ambiente, la valorizzazione del territorio e la promozione di progetti sociali.
I volontari del Servizio Civile percepiranno ogni mese un rimborso pari a 507, 30 euro e dovranno rispettare un orario d’attività pari a 25 ore settimanali, distribuite su 5 o 6 giorni a settimana. L’assegno mensile corrisposto ai volontari però non è il vero vantaggio offerto a chi aderirà al nuovo Servizio Civile agricolo italiano. La bella notizia è che a ben 1.000 giovani selezionati, sarà offerta la possibilità di aderire a bandi di concorso nella PA italiana contando su un canale d’accesso preferenziale, ovvero su quota del 15% a loro riservata nei futuri concorsi pubblici. Il bando del Ministero sarà pubblicato il 2 ottobre e ci si potrà candidare collegandosi al portale online del Servizio Civile Universale e autenticandosi con la propria identità digitale. Dopo di che sarà tempo fino al prossimo 28 novembre per presentare i propri progetti.